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Misura 1.2 “Abilitazione al cloud per le PA locali” Comuni (Aprile 2022)


Descrizione e scopo

La misura 1.2 "Abilitazione al cloud per le PA locali" finanzia il Piano di migrazione al cloud delle basi dati e delle applicazioni e servizi dell’amministrazione secondo le indicazioni dell'Avviso, per migliorare la qualità dei servizi erogati e la sicurezza di servizi e processi.

Dettagli

Il finanziamento per l'avviso  1.2“ABILITAZIONE AL CLOUD PER LE PA LOCALI”, è collegato all’obbligo, introdotto dall’art. 35 del D.L. 76/2020, per la PA di migrare i propri CED verso ambienti cloud.

Per i Comuni da 5001 a 20.000 abitanti: - Devono essere migrati un numero di servizi compreso tra 11 e 14; - La migrazione deve essere fatta per tutti gli applicativi, database e sistemi utilizzati per l’erogazione dei servizi selezionati; - I servizi digitali attualmente gestiti su server o data center interni devono avere la precedenza rispetto a soluzioni di rinnovamento o di digitalizzazione di servizi non informatizzati. - Potranno essere oggetto di migrazione tutti e soli i servizi che sono stati precedentemente classificati.

Le milestone e i target europei previsti per l’Investimento 1.2 sono i seguenti:

  1. Milestone M1C1-125, da conseguirsi entro marzo 2023: “Notifica dell'aggiudicazione di (tutti) i bandi pubblici per ogni tipo di amministrazione pubblica coinvolta (comuni, scuole, enti sanitari locali) per la raccolta e la valutazione dei piani di migrazione. La pubblicazione di tre bandi mirati consentirà al Ministero dell'Innovazione Tecnologica e della Transizione Digitale di valutare le esigenze specifiche di ciascun tipo di amministrazione pubblica interessata. Aggiudicazione degli appalti (ossia pubblicazione dell'elenco delle PA ammesse a ricevere finanziamenti) relativi a tre bandi di gara pubblici, rispettivamente, per i comuni, le scuole e le aziende sanitarie locali, al fine di raccogliere e valutare i piani di migrazione, in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) mediante l'uso di un elenco di esclusione e il requisito di conformità alla pertinente normativa ambientale dell'UE e nazionale”;
  2.  Target M1C1-139, da conseguirsi entro settembre 2024: “La migrazione di (numero) 4.083 pubbliche amministrazioni locali verso ambienti cloud certificati sarà realizzata quando la verifica di tutti i sistemi e dataset e della migrazione delle applicazioni incluse in ciascun piano di migrazione sarà stata effettuata con esito positivo”;
  3. Target M1C1-147 da conseguirsi entro giugno 2026: “La migrazione di (numero) 12.464 pubbliche amministrazioni locali verso ambienti cloud certificati sarà realizzata quando la verifica di tutti i sistemi e dataset e della migrazione delle applicazioni incluse in ciascun piano di migrazione sarà stata effettuata con esito positivo”.

La migrazione dei dati in cloud prevede due modelli di migrazione come delineato nella Strategia Nazionale per il Cloud: - Trasferimento in sicurezza dell’infrastruttura IT - Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud.

L’opzione Trasferimento in sicurezza dell'infrastruttura IT consente di sfruttare la strategia di migrazione Lift&Shift (anche detta Rehost), cioè la migrazione al Cloud dell’infrastruttura già esistente, senza la necessità di reingegnerizzare le applicazioni. Tale modalità consiste nel migrare l’intero servizio, comprensivo di applicazioni e dati su un hosting cloud senza apportare modifiche agli applicativi, ovvero replicando il servizio esistente in un ambiente cloud.

L’opzione Aggiornamento in sicurezza di applicazioni in Cloud, invece, offre la possibilità di migrare le applicazioni utilizzando una tra le strategie repurchase/replace e replatform. Per repurchase/replace si intende l’acquisto di una soluzione nativa in Cloud, in genere erogata in modalità Software as a Service, mentre per replatforming si intende la riorganizzazione dell’architettura applicativa sostituendo intere componenti del servizio in favore di soluzioni Cloud native in modo da usufruire dei benefici dell’infrastruttura Cloud.

Il servizio di migrazione in Cloud, è stato affidato alla ditta Halley Sud S.r.l. viale Africa 31 – 95129 Catania – P. Iva 05164000878, ai sensi dell'articolo 36 comma 2, lett. a) del D. Lgs. del 18/04/2016, n. 50, e ss.mm.ii., mediante affidamento diretto sulla Piattaforma telematica MEPA

Importo finanziato

€ 121.992,00

Modalità di accesso al finanziamento

Partecipazione all'avviso sul portale PA Digitale 2026

Avviso Investimento 1.2 “Abilitazione al cloud per le PA Locali” Comuni Aprile 2022

Attività finanziate

Servizi finanziati trasferiti in cloud:

  1. DEMOGRAFICI - ANAGRAFE
  2. DEMOGRAFICI - STATO CIVILE
  3. DEMOGRAFICI - LEVA MILITARE
  4. DEMOGRAFICI - GIUDICI POPOLARI
  5. DEMOGRAFICI - ELETTORALE
  6. STATISTICA
  7. PROTOCOLLO
  8. CONTABILITA' E RAGIONERIA
  9. ECONOMATO
  10. TRIBUTI MAGGIORI
  11. GESTIONE ECONOMICA
  12. GESTIONE PERSONALE
  13. ORGANI ISTITUZIONALI
  14. ORDINANZE
 

Atti legislativi e amministrativi

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